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In Emilia Romagna al via la Campagna per la vaccinazione contro l’influenza

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Parte oggi, lunedi’ 7 novembre, la campagna di vaccinazione gratuita del Servizio sanitario regionale: l’obiettivo “e’ proteggere da gravi complicanze le persone piu’ a rischio, in particolare bambini e adulti con malattie croniche, persone a partire dai 65 anni di eta’, donne in gravidanza, sottolinea la Regione. Il periodo piu’ opportuno per vaccinarsi e’ tra novembre e dicembre, “perche’ i picchi epidemici si raggiungono tra gennaio e febbraio”. Le vaccinazioni sono effettuate dal medico e dal pediatra di famiglia e dai Servizi vaccinali delle Aziende Usl. Quest’anno, in particolare, l’Organizzazione mondiale della sanita’ (Oms) dedica un’attenzione specifica agli operatori sanitari, “categoria particolarmente a rischio di infezione per la natura stessa del proprio lavoro”.

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L’influenza

È una malattia infettiva provocata da virus influenzali che si trasmettono per via respiratoria da una persona ammalata a una persona sana.
L’influenza si presenta ogni anno durante la stagione invernale con epidemie che possono colpire molte persone. Generalmente in Emilia-Romagna il picco si registra tra il mese di gennaio e la fine di febbraio.
L’influenza insorge improvvisamente con febbre alta, tosse, raffreddore, cefalea, inappetenza, dolori muscolari e stanchezza.
Nella maggioranza dei casi la malattia si risolve in pochi giorni, anche se la debolezza può proseguire per alcune settimane. Alle persone con malattie croniche (adulti e bambini) e alle persone anziane l’influenza può invece provocare serie complicanze respiratorie, che possono richiedere il ricovero in ospedale. In alcuni casi rari, e nelle persone più fragili, può provocare la morte.

La vaccinazione protegge se stessi e riduce la possibilità per gli altri di ammalarsi.

Il vaccino è efficace e sicuro

La vaccinazione è un mezzo sicuro ed efficace per prevenire l’influenza e per ridurne le possibili complicanze, temibili soprattutto per adulti e bambini con malattie croniche e per le persone anziane.
La protezione si sviluppa circa due settimane dopo la somministrazione del vaccino e permane per tutta la stagione epidemica.

I virus influenzali cambiano di frequente. Per questo la composizione del vaccino viene determinata, ogni anno, sulla base dei virus circolanti nel mondo.
I vaccini utilizzati sono di diverso tipo. La scelta di quello più adatto alla persona compete al medico che prescrive o effettua la vaccinazione. Il vaccino viene somministrato con una iniezione preferibilmente nella parte superiore del braccio (muscolo deltoide). Gli effetti collaterali della vaccinazione sono rari e di scarsa entità.

Vaccinandoti proteggi te e chi ti sta vicino. Più persone vaccinate contribuiscono a limitare le conseguenze gravi della malattia.

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A chi è assicurata la vaccinazione gratuita

La vaccinazione antinfluenzale è considerata necessaria e quindi è offerta gratuitamente dal Servizio sanitario regionale a:

• tutte le persone (bambini e adulti) con malattie croniche per le quali l’influenza può causare un aggravamento delle patologie di cui soffrono;

• persone dai 65 anni perché con l’età anziana, in caso di infezione, i rischi di complicanze sono più severi;

• personale di assistenza (operatori sanitari e socio-sanitari) per evitare che possano contagiare i malati di cui si prendono cura e per evitare che contraggano l’influenza dalle persone ammalate;

• donne che all’inizio della stagione epidemica si trovano nel secondo e terzo trimestre di gravidanza;

• familiari e contatti di persone ad alto rischio;

• addetti ai servizi pubblici essenziali (come insegnanti, autisti di mezzi pubblici..) per evitare di mettere in crisi servizi necessari alla collettività;

• donatori di sangue per evitare cali nelle donazioni in periodo epidemico;

• personale che è a contatto con animali per diminuire la probabilità di ricombinazioni genetiche tra virus influenzali animali e umani.

Quando vaccinarsi e dove andare

Le vaccinazioni vengono effettuate dai medici di famiglia (medici di medicina generale) e dai servizi vaccinali dell’Azienda Usl.

Agli operatori sanitari e socio-sanitari la vaccinazione gratuita viene offerta direttamente dalle Aziende sanitarie.

Il periodo più idoneo per vaccinarsi è compreso tra novembre e dicembre.

Da lunedì 7 novembre 2016 i medici di famiglia e i servizi vaccinali delle Aziende Usl hanno a disposizione i vaccini e possono iniziare a vaccinare le persone interessate.

In particolare per i bambini

I bambini, che si ammalano facilmente di influenza, se sono in buone condizioni di salute, guariscono normalmente dall’influenza in pochi giorni. La vaccinazione antinfluenzale è raccomandata e gratuita per i bambini a rischio di complicanze: bambini con malattie croniche o congenite.

Le vaccinazioni sono effettuate nelle Pediatrie di comunità, o in alcune realtà, dal pediatra di famiglia, al quale ci si può rivolgere per tutte le informazioni utili.

A chi rivolgersi per avere informazioni

Per informazioni sulla vaccinazione il primo riferimento sono il medico e il pediatra di famiglia.
Informazioni sulla campagna di vaccinazione possono essere richieste anche al numero verde del Servizio sanitario regionale 800 033033 (tutti i giorni feriali dalle 8.30 alle 17.30; il sabato e prefestivi dalle 8.30 alle 13.30).

Prevenire la diffusione dell’influenza

Ognuno di noi può limitare la diffusione del virus anche mediante semplici misure di protezione personale.

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Fonte: ER Salute