- Ordine Professioni Infermieristiche – Bologna - https://www.ordineinfermieribologna.it -

Violenza, l’esperto: rabbia di uomini deboli si tramuta in violenza

“Le donne sono piu’ forti degli uomini, poiche’ questi ultimi hanno perso il ruolo e, se sono deboli, la loro rabbia si tramuta in una violenza che esplode e le ammazza”. Cosi’ Federico Bianchi di Castelbianco, psicoterapeuta dell’eta’ evolutiva e direttore dell’Istituto di Ortofonologia (IdO), intervenendo al convegno ”Ti amo da morire 2 – Profili giuridici e sociali della violenza sulle donne: stalking e Cyberstalking”, promosso dall’Associazione nazionale italiana medicina e consumo (Animec) nella Sala Isma del Senato della Repubblica.

Lo psicoterapeuta dell’eta’ evolutiva e’ molto preoccupato per i giovani. “Non stiamo trasmettendo loro i valori, la sicurezza e la capacita” di gestire situazioni difficili. Noi adulti non li seguiamo e questo porta i ragazzi a trovare i valori e la forza in situazioni illecite, forse anche le uniche che riescono vedere”. Gli adulti “propongono agli adolescenti il modello delle persone prepotenti- sottolinea il direttore dell’IdO-, persone che si affrontano e si sbranano in Tv.

Chi e’ piu’ forte incute timore e, a gli occhi dei ragazzi, diventa il modello giusto”. Castelbianco si sorprende dello “stupore” degli adulti “quando a scuola un ragazzo o una ragazza vengono attaccati e tutti i compagni rimangono in silenzio. Non si stupiscono pero’- sottolinea lo psicologo- quando loro stessi restano ammutoliti se per strada vedono ragazzini, anche piccoli, che litigano o sono addirittura sporchi di sangue. Viviamo in una totale indifferenza e i giovani sempre piu” arrabbiati, a differenza degli adulti, si fanno giustizia da soli”. Il direttore dell”IdO ricorda che “i ragazzi quando subiscono una violenza non solo non vengono protetti, ma finiscono anche per cambiare scuola. Loro sono buttati fuori e non gli aggressori. In questo modo siamo tutti fuori- conclude Castelbianco- dalla possibilita’ di ottenere un risultato di prevenzione”. (Rac/ Dire)