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Bologna, Rizzo Nervo: “Priorita’ Regione deve essere la fase di accesso ai Pronto soccorso”

L'Assessore Rizzo Nervo
L’Assessore Rizzo Nervo

Va bene l’impegno sulle liste d’attesa, ma la priorita’ per la Regione dovrebbe essere anche il buon funzionamento dei Pronto soccorso. A bacchettare i vertici di viale Aldo Moro e’ l’assessore alla Sanita’ del Comune di Bologna, Luca Rizzo Nervo, che chiede un “cambio di passo” per le strutture sanitarie d’emergenza. “Sull’accesso ai servizi ci giochiamo l’immagine della sanita’ di questo territorio- ammonisce Rizzo Nervo, in commissione a Palazzo D’Accursio- non basta la storia o il presente migliori di altre zone del Paese per confermarne la credibilita’ agli occhi dei cittadini. Lo dimostra il fatto che gran parte dei reclami non riguarda la qualita’ delle prestazioni, ma la fase di accesso ai servizi. C’e’ un evidente problema e il fatto che ne parliamo da 20 anni, non deve essere una resa”.

Dunque, manda a dire Rizzo Nervo, “la priorita’ della Regione deve essere la fase di accesso ai Pronto soccorso”. Dovrebbe occuparsene “con la stessa determinazione con cui si e’ proceduto sulle liste d’attesa- rimarca- su questo sono arrivate parole di attenzione da parte dell’assessorato, a noi il compito di monitorare e sollecitare perche’ si faccia”.

Secondo Rizzo Nervo “ci vuole un cambio di passo”, sapendo pero’ che “il problema non si risolve intervenendo solo con un aumento del personale. Il che non vuol dire che non e’ necessario”, ma e’ solo una parte della soluzione. Un pezzo sono ad esempio “sono le Case della Salute”, afferma l’assessore, sulle quali “c’e’ bisogno di un’accelerazione e uno sforzo maggiore per coinvolgere i medici di famiglia”. Del resto, sottolinea Rizzo Nervo, “gli ospedali sono pieni di degenze a medio-lungo periodo dovute a patologie croniche. Se non riusciamo a trovare alternative valide, come la rete di cure intermedie, non riusciremo a risolvere il problema, anche con un apporto massimo di personale”. (San/ Dire)