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8 Marzo. A Bologna seduta solenne e settimana di iniziative

8 Marzo. A Bologna seduta solenne e settimana di iniziative

8 Marzo. A Bologna seduta solenne e settimana di iniziative
| venerdì 3 Marzo 2017

6017952792_ba7bba668e_z-600x400Non piu’ solo la tradizionale seduta solenne nell’aula di Palazzo D’Accursio, ma un’intera settimana di iniziative. Il Consiglio comunale di Bologna si prepara a celebrare cosi’ l’8 marzo. “Per la prima volta il Consiglio solenne non e’ l’unico momento istituzionale dedicato all’8 marzo- sottolinea la presidente Luisa Guidone- bensi’ il piu’ ufficiale di tantissimi appuntamenti” in calendario, “con questi obiettivi: conoscere, promuovere condividere e, se possibile, migliorare”.

Si comincia giovedi’ con due commissioni: una dedicata alle donne in sanita’ e l’altra sulle disuguaglianze nei percorsi formativi, convocate dalle presidenti Maria Caterina Manca e Roberta Li Calzi. Venerdi’ sara’ la volta del premio “Tina Anselmi”, istituito da Udi e Cif, che sara’ conferito a 14 lavoratrici. Sempre venerdi’, Guidone incontrera’ i sindacati per ricevere un documento contenente la richiesta di declinazione al femminile del Patto del lavoro metropolitano.

Nella stessa giornata si svolgera’ il Consiglio comunale solenne, in forma congiunta con il Consiglio metropolitano: partecipera’ Eloisa Betti, ricercatrice universitaria, alla quale sara’ affidato il compito di ripercorrere la storia delle conquiste delle donne nel mondo del lavoro. Concludera’ i lavori il sindaco Virginio Merola. Ancora venerdi’, infine, al centro sportivo Vasco de Gama e’ in programma una partita di calcio tra la squadra delle consigliere comunali e quella delle donne parlamentari. Inoltre, il Consiglio comunale lunedi’ e’ stato invitato a partecipare all’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori dei trasporti che si svolgera’ in stazione centrale.

Quest’anno le iniziative “sono molto piu’ ampie e trasversali”, sottolinea la capogruppo della Lega nord, Francesca Scarano: “Credo sia la direzione da portare avanti durante tutto il mandato, perche’ laddove si cerca grande condivisione si possono avere risultati piu’ ampi”. Bene, poi, che ci sia una chiave “propositiva”, aggiunge Scarano: “A volte e’ giusto scioperare per reclamare diritti ed evidenziare disparita’, ma e’ ancora piu’ giusto sottolineare quello che le donne fanno nel mondo del lavoro e delle istituzioni”.

Il premio dedicato a Tina Anselmi vuol essere un momento “di ripartenza”, aggiunge Katia Graziosi dell’Udi: anche dal tavolo che ha organizzato il calendario di eventi “e’ emersa la voglia di riprendere in mano temi che sono nostri”. Le parlamentari della squadra di calcio “si sono messe in gioco nello sport piu’ complicato che ci possa essere in Italia per le donne”, sottolinea l’allenatrice Katia Serra: Nulla di agonistico”, lo scopo e’ “tenere viva l’attenzione sulle tematiche che riguardano le donne”.

E lo sciopero in cantiere per l’8 marzo? “E’ importante nel senso che partecipano tantissime donne”, commenta Guidone, ma “come Consiglio comunale, da un punto di vista istituzionale, non possiamo aderire” visto che l’iniziativa “non vede il coinvolgimento di tutte le realta’”. A titolo personale, sia Guidone che Li Calzi saranno in piazza. “E io sempre a titolo personale no”, puntualizza Scarano.

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