“Insieme costruiamo Salute è uno degli slogan utilizzati dalla Federazione Nazionale degli Ordini delle professioni infermieristiche per celebrare questa giornata. Un concetto che richiama la necessità di investire nel sistema sanitario nazionale attraverso la dimensione del NOI: infermieri, cittadini, istituzioni, terzo settore. Attraversare la Città metropolitana mostrando volti, setting e gesti di cura ha l’obiettivo di far conoscere a tutti, prima ancora del bisogno, l’arte della cura che gli infermieri fanno vivere ogni giorno nella relazione di fiducia e di cura con il paziente” spiega il Presidente Pietro Giurdanella.
Oltre 50 fotografie: tanti volti, diversi setting, molteplici gesti di cura. Scatti, autoscatti e selfie uniti da un solo filo comune: l’arte della cura. Sono il cuore della mostra itinerante che l’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Bologna inaugurerà oggi, lunedì 12 maggio, a partire dalle ore 12 in occasione della Giornata Internazionale dell’Infermiere. Le tappe della mostra in programma, che resterà visitabile fino alla fine del mese, sono: il Quadriportico della Casa di Comunità Porto Saragozza a Bologna, l’Istituto Ortopedico Rizzoli, l’Ospedale Santa Maria della Scaletta ad Imola e la Sala Civica a Sasso Leone.
Un modo per raccontare la dedizione, l’impegno e l’umanità della professione infermieristica che in tutta la provincia conta oltre 8000 professionisti.
Una mostra, in collaborazione con Cittadinanza attiva e istituzioni, ideata con lo scopo di far soffermare e riflettere l’intera cittadinanza sul valore dell’infermiere. Una professione essenziale per la società, in continua evoluzione, che richiede dunque una formazione continua e competenze specialistiche grazie alle quali l’infermiere possa garantire ai cittadini la migliore assistenza nei diversi setting: nei reparti a differente intensità di cura degli Ospedali, nelle Case di Comunità, al domicilio, nella CRA o nelle RSA.
Un viaggio per educare lo sguardo all’attenzione, all’arte della cura che nella professione infermieristica nasce e si coltiva attraverso la relazione di fiducia quotidiana con il paziente.
Oggi più che mai esiste la necessità di far conoscere a tutta la cittadinanza la poliedricità della professione infermieristica. La mostra è frutto di un contest fotografico con cui l’Ordine di Bologna ha coinvolto tutti gli iscritti a rappresentare la propria professione nell’arte della cura. Perché come dice Florence Nightingale “L’assistenza infermieristica è una delle belle arti. Anzi, la più bella delle Arti Belle”.