Si chiama Consenso e ha l’obiettivo di aiutare gli anziani a vivere autonomamente nel proprio domicilio il più a lungo possibile: si tratta del nuovo modello assistenziale che la Regione Piemonte si prepara a sperimentare nel Cuneese per la presa in carico di una fascia di popolazione sempre più rilevante, cioè gli anziani. Protagonista di questo nuovo modello è l’infermiere di famiglia e comunità, chiamato ad offrire agli anziani supporto nelle attività della vita quotidiana, nella promozione dell’inclusione sociale, nella prevenzione degli incidenti domestici, nell’assistenza nelle terapie, nel monitoraggio dei vari indicatori di salute, come ad esempio la glicemia.
“La Regione Piemonte come capofila, in collaborazione con istituzioni pubbliche sanitarie e accademiche di Francia, Croazia e Austria, ha vinto questo importante progetto europeo all’interno del programma Spazio Alpino proponendo proprio il tema dell’infermiere di famiglia e comunità come supporto agli anziani in una società che cambia: dalla seconda metà del mese di febbraio cominceremo ad attuarlo”, spiega in una nota l’assessore regionale alla sanità, Antonio Saitta.
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