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Olimpiadi Rio 2016: ecco i consigli per i viaggiatori diretti in Brasile

Olimpiadi Rio 2016: ecco i consigli per i viaggiatori diretti in Brasile

Olimpiadi Rio 2016: ecco i consigli per i viaggiatori diretti in Brasile
| venerdì 12 Agosto 2016

I XXXI Giochi Olimpici e Paralimpici di Rio de Janeiro 2016 in Brasile, si terranno rispettivamente dal 5 al 21 agosto e dal 7 al 18 settembre 2016. Cinque ulteriori città ospiteranno competizioni nell’ambito del Campionato di calcio olimpionico: Belo Horizonte, Brasilia, Manaus, Salvador e São Paulo.

Gli atleti e i turisti si troveranno ad affrontare rischi per la propria salute simili a quelli delle persone residenti in Brasile. Ecco raccomandazioni e consigli utili (scarica l’Opuscolo informativo)

Zika: informazioni per il personale sanitario
L’opuscolo informativo del Ministero della Salute

Prima di partire

Informati sui rischi sanitari presenti nelle aree che vuoi visitare e sulle misure di prevenzione che puoi adottare per ridurre la probabilità di ammalarti e di essere vittima di incidenti.

Informati sulle modalità di accesso all’assistenza sanitaria, se gratuita o se è opportuna un’assicurazione. Il Brasile i servizi sanitari che appartengono al Sistema Sanitario Unificato (Sistema Unico de Saúde – SUS) sono gratuiti anche per i turisti. Se conosci la lingua portoghese, puoi consultare le raccomandazioni pubblicate dalle autorità sanitarie brasiliane.

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Informati sui rischi sanitari presenti nelle aree che vuoi visitare e sulle misure di prevenzione che puoi adottare

Vaccinazioni

Informati o fai una visita medica presso il tuo medico di famiglia, preferibilmente almeno un mese prima della partenza, in modo da completare in tempo le vaccinazioni di routine e quelle specifiche indicate in base alla tua destinazione. Il consulto con il medico di famiglia è opportuno anche se la partenza è imminente, per ricevere informazioni e raccomandazioni anche su vaccini che puoi ancora effettuare.

Molte malattie sono prevenibili con la vaccinazione. In Italia, il Calendario nazionale delle vaccinazioni per i nuovi nati include le vaccinazioni contro difterite, polio, tetano, epatite B, Haemophilus influenzae tipo b, pertosse, malattie invasive da meningococco C (effettuate nel corso del 1° anno di vita), morbillo, rosolia, parotite, pneumococco (effettuate nel corso del 2° anno di vita), papillomavirus umano (effettuate nel corso del 12° anno di vita). Inoltre, sono raccomandate e offerte gratuitamente alle categorie di persone (di qualsiasi età) a rischio – professionale, comportamentale o per la sussistenza di una patologia di base – anche altre vaccinazioni. Per maggiori informazioni si può consultare il Piano Nazionale della Prevenzione Vaccinale.

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Molte malattie sono prevenibili con la vaccinazione

 

In particolare, in base all’itinerario del viaggio, sono consigliate le vaccinazioni contro le seguenti malattie:

  • Morbillo, Rosolia e Poliomielite: poiché il morbillo è ancora presente in molti paesi, mentre in Brasile è stato eliminato, la vaccinazione contro il morbillo è consigliata ai soggetti di tutte le età che non siano stati vaccinati in precedenza con 2 dosi o che non abbiano avuto la malattia, allo scopo di evitare l’importazione del virus in Brasile. Considerazioni simili valgono per la rosolia, eliminata in Brasile nel 2009, e per la poliomielite, eliminata nel 1989;
  • Influenza: se un viaggiatore è a rischio di gravi complicazioni a causa dell’influenza, dovrebbe prendere in considerazione la possibilità di vaccinarsi. In Italia si raccomanda la vaccinazione antinfluenzale ai bambini di età superiore ai 6 mesi, ai ragazzi ed adulti fino ai 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza, alle persone di età pari o superiore a 65 anni, alle donne che all’inizio della stagione epidemica si trovino nel secondo e terzo trimestre di gravidanza, ed alle persone non a rischio che svolgono attività di particolare valenza sociale. Il ceppo influenzale che sta attualmente circolando in Brasile, A(H1N1)pdm09, è incluso nel vaccino utilizzato in Italia. I Giochi Olimpici e Paralimpici si terranno dopo il picco di influenza stagionale a Rio de Janeiro, atteso per giugno e luglio; tuttavia esistono variazioni regionali ed in Brasile possono manifestarsi casi durante tutto l’anno. I viaggiatori a rischio dovrebbero idealmente ricevere il vaccino antinfluenzale almeno due settimane prima della partenza;
  • Epatite A: il Brasile è un paese con stato di endemicità intermedio e soggetto a focolai epidemici di epatite A;
  • Epatite B: il rischio di contrarre l’epatite B è generalmente basso, eccetto per i viaggiatori con comportamenti a rischio, quali tatuaggi e uso di droghe iniettabili. Il vaccino per l’epatite B e stato introdottonel calendario vaccinale del Brasile nel 1998;
  • Febbre tifoide: l’incidenza della febbre tifoide in Brasile è maggiore nelle regioni del Nord e del Nord Est, incluse Amazonas e Manaus, che ospiteranno le competizioni di calcio olimpioniche;
  • Rabbia: il rischio di contrarre la rabbia a Rio de Janeiro e nelle altre cinque città che ospiteranno il campionato di calcio olimpionico è molto basso;
  • Febbre gialla: si raccomanda una dose unica, valida per tutta la vita, di vaccino contro la Febbre Gialla, a tutti i viaggiatori di età superiore a 9 mesi, che si recano in aree a rischio di trasmissione di febbre gialla. La vaccinazione deve essere fatta almeno 10 giorni prima della partenza. La vaccinazione non è raccomandata per i viaggiatori che limiteranno la loro permanenza alle seguenti città in cui si svolgeranno i Giochi Olimpici e Paralimpici: Rio de Janeiro, Salvador,  Sãn Paulo. L’OMS potrebbe rivedere queste raccomandazioni in caso di ulteriore diffusione internazionale dell’epidemia di febbre gialla che attualmente interessa l’Angola.

 

Infezioni gastrointestinali e igiene degli alimenti e dell’acqua

Poichè le infezioni gastrointestinali sono comuni in Brasile, per prevenire l’insorgenza di malattie causate da alimenti e da bevande, ti raccomandiamo di lavarti le mani frequentemente e, in ogni caso, prima di manipolare e consumare alimenti; consuma solo alimenti che siano stati cotti completamente e conservati a una temperatura adeguata; consuma solo acqua potabile (ad es. acqua in bottiglia o nel dubbio, fai bollire l’acqua per un tempo sufficiente).

Evita il cibo crudo, eccetto frutta e verdure che possano essere sbucciate o sgusciate; evita di consumare alimenti in buffet, mercati, ristoranti e da venditori di strada se hai il dubbio che non siano mantenuti molto caldi o refrigerati. Rivolgiti al tuo medico di medicina generale per ottenere informazioni più dettagliate. Le acque balneari a Rio de Janeiro e nelle località che ospiteranno i Giochi Olimpici e Paralimpici, sono di qualità non ottimale a causa di contaminazioni fognarie. Sebbene siano in corso misure correttive, segui le raccomandazioni emanate dalle autorità sanitarie locali.

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Proteggiti dalle punture di zanzara

Per le Malattie trasmesse da vettori si raccomanda ai viaggiatori di proteggersi dalle punture di zanzara, sia al chiuso che all’aperto, in particolare nelle ore comprese dall’alba al tramonto, quando le zanzare sono più attive e pungono di più. Di seguito le misure consigliate:

  • utilizza repellenti che contengano DEET (dietiltoluamide), o IR 3535, o picaridin, seguendo accuratamente le istruzioni riportate in etichetta. Puoi applicarli sia direttamente sulla pelle che sugli abiti. Se usi contemporaneamente repellenti e protettori solari, applica preferibilmente prima i protettori solari e dopo i repellenti;
  • indossa abiti chiari e coprenti (camicie a maniche lunghe e pantaloni lunghi), in particolare durante le ore in cui le zanzare sono più attive;
  • dormi o riposa in stanze con aria condizionata oppure con schermi alle finestre e alle porte, oppure utilizza zanzariere, sia durante il giorno che di notte;
  • evita zone in cui manca l’acqua corrente  e non sono applicate misure di igiene ambientale che ostacolano la riproduzione delle zanzare.

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Le malattie trasmesse dalle zanzare

Le zanzare della specie Aedes possono trasmettere alcune malattie infettive dette arbovirosi: febbre gialla, chikungunya, dengue e malattia da virus Zika.

Febbre gialla

La vaccinazione deve essere fatta almeno 10 giorni prima della partenza. Si raccomanda una dose unica, valida per tutta la vita. Tuttavia la vaccinazione non è raccomandata per i viaggiatori che limiteranno la loro permanenza alle seguenti città in cui si svolgeranno i Giochi Olimpici e Paralimpici: Rio de Janeiro, Salvador, São Paulo.

Dengue e chikungunya

Informazioni dettagliate su dengue e chikungunya sono disponibili sui siti web del Ministero della salute brasiliano, dell’OMS e della OPS/AMRO. Non esiste un vaccino per chikungunya. La vaccinazione contro la dengue non è raccomandata per i viaggiatori.

Malattia da virus Zika

L’infezione da virus Zika generalmente causa una sintomatologia lieve, e in molti casi completamente asintomatica. Tuttavia, a seguito dell’epidemia da da virus Zika che ha colpito il Brasile nel 2015 e si è diffusa nel continente americano, si è assistito a un inatteso aumento di gravi disordini neurologici nei neonati di donne che si erano infettate durante la gravidanza, inclusi casi di microcefalia e malformazioni neurologiche congenite. Sono stati osservati negli adulti casi di Sindrome di Guillain-Barré (SGB), una forma rara ma grave di debolezza muscolare. In base agli esiti delle ricerche condotte, esiste consenso scientifico che il virus Zika possa causare microcefalia e SGB. Il virus Zika è trasmesso principalmente dalle zanzare, sebbene i casi di trasmissione sessuale siano in aumento. Sulla base delle conoscenze attuali sulla malattia da virus Zika e le sue possibili complicazioni, si raccomanda a tutti i viaggiatori di osservare le misure di prevenzione per proteggersi dalle punture di zanzara.

Poiché questa malattia è trasmessa per via sessuale, è consigliabile astenersi dai rapporti sessuali o utilizzare il profilattico.

 

Ulteriori approfondimenti:

www.salute.gov.it

Opuscolo informativo

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