Il riconoscimento consegnato durante il Forum Risk Management di Firenze
Informare meglio il paziente sulle cure per ridurre il contenzioso medico-legale. E’ il cuore del progetto di Andrea Minarini e Teresa Palladino, rispettivamente responsabile e medico legale dell’Area Risk Management e Medicina Legale dell’Azienda Usl di Bologna, vincitore della prima edizione italiana del Premio Sham – Federsanità ANCI per la Prevenzione dei Rischi.
Il progetto, dal titolo L’informazione alla persona assistita come ‘best safety practice’, l’adesione consapevole e partecipata all’intervento di cura come strumento di riduzione del contenzioso medico-legale, è stato premiato per “l’originalità, l’innovazione e l’alto valore aggiunto in merito alla diffusione della cultura del rischio e al diretto coinvolgimento del paziente nelle attività svolte”.
All’Azienda Usl di Bologna è stato riconosciuto anche un premio in denaro, 6 mila euro, che sarà reinvestito in azioni di prevenzione dei rischi.
A pari merito con l’Azienda USL di Bologna si sono classificati l’Ospedale San Giovanni Calibita Fatebenefratelli-Isola Tiberina e l’ASL TO 2-Presidio San Giovanni Bosco. Ad assegnare i premi l’onorevole Federico Gelli, primo firmatario del DDL sulla Responsabilità professionale, il Ceo di Sham Italia Christophe Julliard e il Direttore Generale di Federsanità-ANCI Enzo Chilelli.
