Arriva l’infermiere a domicilio.
Si chiama Consenso, acronimo di «Community nurse supporting elderly in a changing society», il progetto dell’infermiere a domicilio per la persone anziane. Per chi ha più di 65 anni, è prevista l’assistenza in casa e il programma, della durata di diciotto mesi, è finanziato da un bando europeo.
Giovanni Caruso direttore generale dell’Azienda Sanitaria Locale del Verbano – Cusio – Ossola, sottolinea che l’obiettivo è offrire la possibilità agli anziani di abitare il più a lungo possibile autonomamente nel proprio domicilio e sono stati individuati i Comuni con meno densità abitativa per sperimentare questo progetto che partirà entro l’anno e si inserirà in modo organico nel Piano di attività territoriale che l’azienda sanitaria ha elaborato.
Il progetto, oltre a Piemonte e Liguria, coinvolge anche altre nazioni come Francia, Austria e Slovenia. Nel Vco sono stati individuati i comuni di Germagno, Loreglia, Massiola, Valstrona, Aurano, Intragna, Cavaglio Spoccia, Cursolo Orasso, Falmenta, Gurro, Trarego Viggiona, Caprezzo, Gignese, Brovello Carpugnino, Formazza, Premia, Baceno, Macugnaga, Bannio Anzino, Ceppo Morelli, Vanzone con San Carlo. E’ stato formato un team di cinque infermieri di famiglia e di comunità, presso l’Asl Vco, che intraprenderanno prima un master presso l’università di Torino.
Laura Materossi referente del programma aggiunge che una volta formato, questo personale seguirà il percorso di 2.500 persone attraverso periodiche visite a domicilio, stabilite sulla base delle necessità dell’anziano facendo prevenzione sugli incidenti domestici, promozione dell’inclusione sociale, assistenza nelle terapie, monitorando lo stato di salute e facendo, quando possibile, prevenzione di cronicizzazione, complicanze e ricadute di patologie pregresse cercando così di evitare i ricoveri o ritardando il trasferimento nelle Rsa. Un anziano sta meglio a casa sua. Da oggi non sarà più solo.
FONTE LA STAMPA