Medici e infermieri dell’Emergenza e di Terapia Intensiva del Maggiore per approfondire la ventilazione non invasiva e la comunicazione nei casi di traumi gravi.
L’edizione 2016 di Trauma: Update and Organization si fa in due. Al centro dell’11° edizione del convegno, organizzato dal Trauma Center dell’Ospedale Maggiore, l’utilizzo di strumenti di ventilazione meccanica non invasiva per persone con grave trauma toracico, e la comunicazione con pazienti, famigliari e all’interno delle equipe medico-infermieristiche, in Pronto Soccorso, Medicina d’Urgenza e Terapia Intensiva.
Nelle due giornate, in programma a Bologna il 19 e 20 febbraio presso l’Hotel Savoia Regency, un pool multidisciplinare di esperti da tutta Italia proporrà punti di vista differenti sui presupposti fisiopatologici e organizzativi che devono essere legati tra loro nel complesso percorso diagnostico, clinico ed assistenziale che un trauma toracico affronta. Una sintesi approfondita che coniugherà evidenze scientifiche ed esperienza clinica, dalla quale trarre indicazioni pratiche per la applicazione della ventilazione non invasiva nei casi di trauma toracico. La ventilazione meccanica non invasiva impiega strumenti che si applicano al viso, come maschere o caschi, meno stressanti per il paziente rispetto a tecniche più invasive come l’intubazione o la tracheotomia.
Una seconda sessione affronterà, invece, gli aspetti di comunicazione che coinvolgono i pazienti con trauma ricoverati in ambiti di emergenza e terapia intensiva, le loro famiglie, i medici e gli infermieri che li seguono. Un tema quanto mai delicato, che può coinvolgere anche le fasi terminali della vita, che riguarda come condividere con il paziente e i suoi famigliari le strategie cliniche e terapeutiche.
Il programma del convegno è disponibile alla pagina http://www.ausl.bologna.it/news/current/auslnews.2016-02-18.0845379541
fonte: sito web Ausl Bologna